PRIMO FESTIVAL INTERNAZIONALE
MOSAICO CONTEMPORANEO RAVENNAMOSAICO
10 ottobre - 20 novembre 2009 – RAVENNA
- Conferenza e presentazione catalogo con proiezione
video presso la sala d’Attorre, via Ponte Marino,2.
MARTEDI 13 OTTOBRE ore 11
Maestri Mosaicisti del 900: ANTONIO ROCCHI (1916 –
2005)
Dialoghi di Luce
-La pubblicazione è realizzata dall’associazione niArt
gallery a cura di Felice Nittolo.
-Patrocinio del Comune di Ravenna, della Provincia di
Ravenna, della Camera di Commercio di Ravenna,
dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, dell’Istituto
Statale d’arte “G. Severini” di Ravenna.
-72 pagine con oltre cento immagini a colori che
ripercorrono le principali tappe dell’opera e della vita
di Antonio Rocchi. E’ ricca di documenti che
sottolineano l’ampia attività dell’artista nel campo
della pittura, del mosaico e della didattica.
-Testi e testimonianze di Alberto Cassani, Giulio
Guberti, Ines Morigi Berti, Anna De Lutiis, Giannantonio
Mingozzi, Felice Nittolo.
La NiArt Gallery, seguendo il percorso già intrapreso
alcuni anni fa di riscoperta dei Maestri Mosaicisti del
900 ravennate, partecipa a RavennaMosaico primo Festival
Internazionale di Mosaico Contemporaneo, con una mostra
dedicata al lavoro di Antonio Rocchi, “Dialoghi di
Luce”. Oltre alla mostra allestita nella sede della
niArt in via Anastagi 4/6 sarà presentata una
pubblicazione, a cura di Felice Nittolo, che indaga
sulla vita e sull’arte del Maestro ravennate.
Antonio Rocchi, formatosi attraverso i restauri dei
mosaici bizantini delle basiliche ravennati, diede vita
a realizzazioni di prima grandezza, vincendo concorsi
internazionali e realizzando collaborazioni con i
principali artisti contemporanei da Gino Severini a Marc
Chagall.
Egli, nel 1948, fu uno dei fondatori di quel “Gruppo
Mosaicisti”dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna: (S.
Cicognani, L. Guardigli, I. Medici, L. Melano, Z.
Molducci, I. M. Berti, L. Musiani, R. Papa, G. Salietti,
R. Signorini, S. Spartà, G. Ventura) che per 50anni
animò Ravenna Capitale del Mosaico realizzando opere di
respiro internazionale. Antonio Rocchi era l’anima
culturale del Gruppo, egli progettava, disegnava,
dipingeva; nel 1961 venne chiamato ad insegnare
all’Istituto statale d’Arte per il mosaico di Ravenna
dove sarà direttore fino al 1977. Dopo quegli anni si
dedicò completamente all’attività di pittore realizzando
numerose opere oggi presenti in collezioni pubbliche e
private in Italia e all’estero. Risultò vincitore di
alcuni concorsi di mosaico con progetti proposti con
suoi “cartoni” e spesso realizzati in collaborazione con
la mosaicista Ines Morigi Berti (alla quale la niArt ha
già dedicato due anni fa una mostra ed una
pubblicazione). Fra i concorsi dove è risultato
vincitore si ricorda il progetto per la decorazione in
mosaico delle colonne della Camera di Commercio di
Ravenna (1956), oppure quello indetto dalla Provincia di
Ravenna nel 1963 per l’abbellimento del nuovo edificio
che ospita l’Istituto “G. Ginanni” in via Carducci.
Ancora la facciata del museo della Pro Civitate di
Assisi, la così detta “Cittadella”.
Realizzò per Gino Severini alcuni mosaici fra questi
quelli esposti alla Biennale di Venezia del
1950. Per Marc Chagall realizzò il mosaico facente parte
della collezione del MAR denominata “Mosaici d’Artisti
Contemporanei”.