E…USCIMMO
A RIVEDER LE STELLE
40 artisti per l’Ospedale Santa Maria delle Croci
di Ravenna
Forty artists for the Hospital
Santa Maria delle Croci of Ravenna
MARCO
ARA-PAOLA BABINI-GIULIANO BABINI- MAURO BARTOLOTTI-
ROSETTA BERARDI-RANIERO BITTANTE-MARIT BOCKELIE-CLAUDIO
BORGHI-MARIA PIA CAMPAGNA-LUIGI CAMPANELLI-SILVIA
CASAVECCIA-LEA CONTESTABILE-ANTONIO CARANTI-ANGELA
CORELLI-MARCO DE LUCA-FILIPPO FARNETI-LUCA FRESCHI-KINE
HELLEBUST-MOKICHI HOTSUKA-TAKAKO HIRAI-TOYOHARU
KII-GIOVANNI LANZONI-MARCO LANDO-STEFANO MAZZOTTI-NANNI
MENETTI-SERAFINO MAIORANO-VERDIANO MARZI-FRANCA
MINARDI-FELICE NITTOLO-ROBERTO PAGNANI- FRANCO
PALAZZO-ROBERTO PAPETTI-ROMEO PETRONE-PAOLO
RACAGNI-ALESSANDRA ROTA-STEFANO TEDIOLI-ENZO
TINARELLI-MATYLDA TRACEWSKA-CESARE VITALI-GIANNI
ZAFFAGNINI
Pieghevole
Art
gallery "niArt"
Via Anastagi, 4a/6 - 48100 RAVENNA
19
settembre – 3 ottobre 2020
INAUGURAZIONE mostra
temporanea
sabato 19 settembre ore 18
8
ottobre 2020
INSTALLAZIONE DEFINITIVA
INAUGURAZIONE ore 16:00
ingresso storico
OSPEDALE SANTA MARIA DELLE CROCI
Via Missiroli,10, RAVENNA
COL
PATROCINIO DEL COMUNE DI RAVENNA/VIVA DANTE
CON LA COLLABORAZIONE DELL’AZIENDA UNITA’ SANITARIA
DELLA ROMAGNA
CON IL CONTRIBUTO DELLA CONFESERCENTI provincia di
Ravenna
Nata da un’idea dell’Associazione
Culturale niArt Gallery di Ravenna, E… USCIMMO A RIVEDER
LE STELLE vuole essere un segno di rinascita dopo la
drammatica esperienza vissuta col COVID-19.
L’invito agli artisti è stato quello di realizzare
un’opera di dimensioni contenute , quasi fosse la
tessera di un grande mosaico. E’ il contributo degli
artisti alla riflessione su quanto accaduto e di quanto
tutt’ora sta accadendo.
In quei giorni c’era l’esigenza e l’urgenza di un segno
di solidarietà con tutto il personale sanitario del
Santa Maria delle Croci, ma anche, simbolicamente, col
personale sanitario di tutto il paese che, con spirito
di sacrificio ed abnegazione a costo della propria vita,
si sacrificava per rispondere alla collettività tutta.
L’installazione è un mosaico di linguaggi artistici e
vuole essere testimonianza morale e culturale che
interroga l’umanità sui temi di relazione, della vita,
dell’isolamento, sui concetti di memoria, di
solidarietà, di condivisione.
L’emergenza sanitaria ha imposto una nuova
organizzazione della modalità di fruizione dell’arte e,
portare l’arte nel cuore della comunità è porla al
servizio della società e del suo sviluppo.
L’Arte è azione e rinascita, unisce e rigenera.
Born from
an idea of the niArt Cultural Association of Ravenna,
"...WE WENT OUT TO SEE THE STARS AGAIN" aspires to be a
sign of a new start after living the dramatic experience
of COVID-19.
The artists were invited each to create a rather small
work, almost as though it were a tessera of a big mosaic.
This is to be their contribution to our reflection on
what has happened and is still happening.
At that time there was the need to express solidarity
wih all the medical personnel of Santa Maria delle Croci
- but also, symbolically, with the medical personnel of
the whole country. Their spirit of unselfish sacrifice -
which in some cases cost them their lives - was their
response to the entire comunity.
This installation is a mosaic of artistic expression,
intended to bear moral and cultural witness to call us
all to reflect on the themes of relationships, of life,
of isolation and on the concepts of memory, solidarity
and sharing.
This medical crisis has imposed new ways of artistic
attainment, of bringing art into the heart of the
comunity and putting it at the service of society and
its development.
Art is action and rebirth, uniting and regenerating.
Donare e’
un’ “ arte che salva” questa e’ l’iniziativa avviata da
Felice Nittolo, che ha coinvolto diversi artisti di
tutto il mondo.
Il Santa Maria delle Croci diventa espressione di un
dono artistico catturando l’attenzione di chi passa.
In questi elementi vi e’ l’espressione della
solidarieta’, della gratitudine e dell’attenzione ai
bisogni degli altri e per l’altro, la conferma di un
tuttuno con gli altri, con chi elabora e chi osserva.
L’arte e’ espressione, esternazione dell’identita’
umana, che decide di comunicare attraverso la creazione
di opere i piu’ nobili valori.
Coloro i quali hanno arricchito il nostro Paese lo hanno
fatto attraverso le opere d’arte, non solo molto belle,
ma anche ricche di sentimenti, quali la gioia, la
tristezza, la vicinanza, la nostalgia ecc..
Tutto cio’ viene donato ogni giorno attraverso un gesto,
ed al pari l’arte, la professione, il dono.. piccoli
gesti, possono scolpire vite, o momenti meravigliosi.
Questi artisti ce ne danno un esempio esprimendo con la
loro partecipazione qualcosa che non ha confine o luogo:
l’opera illuminata e governata dall’intelligenza, e’
quel che oggi si dice civilta’ o storia, questo gesto
segna un momento delicatissimo per l’umanita’, l’estrema
vicinanza e sensibilita’ nella lotta all’epidemia
Coronavirus.
Da sempre nella storia l’uomo manifesta in modo
permanente la sua originilita’, le conquiste, le sfide,
del suo cammino.
Da qui l’ importanza di sottolineare questi vissuti, la
vicinanza, la solidarieta’ con l’arte e gli artisti, da
sempre coraggiosamente piu’ avanti, sino ad introdurre
all’osservazione ed all’ispirazione unendo professioni
ospedaliere e cittadini, per condurre ad attingere
sempre a quella fonte che ci rende unici, senza eguali,
nella speranza, nella lotta e nella difesa di quel bene
prezioso ed irripetibile qual’e’ la vita.
Dr. Paolo
Tarlazzi, Direttore Presidio Ospedaliero Ravenna
Giving is
an "art that saves" and this is the initiative launched
by Felice Nittolo, which involves various artists from
all over the world.
The Santa Maria delle Croci Hospital becomes the
expression of an artistic gift, capturing the attention
of those who pass by.
In these elements we can see the expression of
solidarity, gratitude and attention to the needs of
others and for the others, the confirmation of being one
with the others, with those who elaborate and those who
observe.
Art is the expression, externalization of human identity,
which decides to communicate the noblest values through
the creation of works of art.
Those who have enriched our country have produced sofar
nnot only very precious and beautiful works of art, but
also works full of feelings, such as joy, sadness,
closeness, nostalgia, etc.
All of this is given every day through a gesture, and
like art, profession, gift .. small gestures, can
engrave lives, or wonderful moments.
These artists give us an example of this issue by
expressing with their participation something that has
no boundary or place: the work illuminated and governed
by intelligence, represents what today is called
civilization or history and this gesture marks a very
delicate moment for humanity: the extreme closeness and
sensitivity in the fight against the Coronavirus
epidemic.
Throughout history, man has permanently showed his
originality, the achievements, the challenges,the
strength of his path through art and beauty.
Hence the importance of focusing on these experiences
and background like the closeness, the solidarity with
art and artists who are always courageously forward.
Citizens and hospital workers can be inspired by the
source that is art that makes us unique and unparalleled,
in the hope, struggle and defense of that precious and
unrepeatable good which is life.
Dr. Paolo
Tarlazzi, Director Ravenna Hospital– Ausl Romagna
Un evento di
portata internazionale, per omaggiare i Sanitari del
Santa Maria delle Croci di Ravenna, impegnati nella
lotta al contrasto Covid 2019, una sorta di scrigno che
racciude 40 opere che impreziosiscono l’ingresso del
Presidio Ospedaliero di Ravenna.
La bellezza ed il valore di questi gesti, e’
inestimabile anche in termini di percorsi di
Umanizzazzione, avvalorata dal sostegno e dal conforto
che giunge sinanche da paesi lontani in questa citta’ da
sempre baluardo del mosaico, humus di passione per
quest’arte.
Il complesso composto da pregiate opere da ora restera’
testimonianza storica nel tempo e negli spazi
ospedalieri, avvalorati da un grande valore artistico,
culturale ed umano: “Il tempo e’ uno scorrere
ininterrotto, impreziosito da tappe importanti, ove
ognuno puo’ fare la propria parte col dono di se’”.
Da sempre se osserviamo con attenzione un opera musiva,
possiamo essere attratti per la sua capacita’ di
produrre unione attraverso i suoi piccoli tasselli, per
usare un parallelismo, tante storie diversamente
degradate dai colori della vite, ma tutte sempre unite
insieme, mai divise!
Questa e’ l’esortazione che cela a suo modo quest’arte e
questa iniziativa che ci suggerisce ed invita a
perseguire una continuita’ storica, un dialogo continuo
e costante con l’arte che a suo modo sa curare anch’essa
l’animo umano stimolando il paziente nella possibile
miglior risposta alle cure sanitarie o semplicemente
ispirare e scrivere dialoghi con la societa’ ed il
territorio.
Grazie agli artisti da sempre sensibili, volenterosi, e
coraggiosi forieri di illuminazione e rinnovamento nella
storia, anche quando suo malgrado sta attraversando
momenti bui, questo progetto restera’ un simbolo
internazionale, nel vissuto ospedaliero e cittadino, un’
espressione di solidarieta’ e di serieta’ scaturita da
coloro che hanno aderito, colui che si e’ prodigato per
realizzarlo, e coloro che si sentono grati per il valore
effettivo e rappresentativo. Grazie Felice e grazie ad
ognuno di questi artisti, che con la vostra mano avete
unito le menti di tutti, suggellando un obiettivo
costante, salvaguardare la salute ed i valori della
vita.
Patrizia
Baratoni – Comunicazione fundrasing, donazione,
atti/eventi – Presidio Ospedaliero Ravenna-AUSL Romagna
An event
of international importance, to pay homage to the
Sanitary staff of Santa Maria delle Croci in Ravenna,
engaged in the fight against Covid 2019, a sort of
casket that contains 40 works that embellish the
entrance to the Ravenna Hospital.
The beauty and value of these gestures is also
incomparable in terms of humanization paths, supported
by the help and comfort that comes even from distant
countries in this city that has always been a standpoint
of mosaic, humus of passion for this art.
The complex made up of valuable works will now remain
historical evidence over time and in the hospital spaces,
supported by a great artistic, cultural and human value:
"Time is an uninterrupted flow, embellished with
important stages, where everyone can make own part with
the gift of self ”.
If we observe carefully a mosaic work, we can be
attracted by its ability to produce union through its
small pieces, to use a parallelism, many stories
differently degraded by the colors of the vine, but all
always joined together, never divided!
This is the exhortation that hides this art in its own
way and this initiative that suggests and invites us to
pursue a historical continuity, a continuous and
constant dialogue with art which in its own way also
knows how to heal the human soul by stimulating the
patient in the possible best response to health care or
simply inspiring and writing dialogues with society and
the territory.
Thanks to the artists who have always been sensitive,
willing, and courageous heralds of illumination and
renewal in history, even when in spite of itself it is
going through dark moments, this project will remain an
international symbol, in hospital and citizen life, an
expression of solidarity and seriousness flourished from
those who have joined, those who have done their utmost
to make it happen, and those who feel grateful for the
effective and representative value. Thanks to Felice and
thanks to each of these artists, who with their hands
have united the minds of us all, sealing a constant
goal, to safeguard health and the values of life.
Patrizia Baratoni - Communication fundrasing, donation
and events - Ravenna Hospital-AUSL Romagna