ENTRATA
ingresso libero
Orari galleria niArt: martedi,
mercoledì 11:00/12:30
giovedi,
venerdi 17:00/19:00
sabato
11:00/12:30
17:00/19:00
Per
appuntamenti 338 2791174
a cura di Ilaria Bignotti
"Prendendo a prestito una categoria
di Nicolas Bourriaud, le opere per
così dire “dialoganti”, di Albano
Morandi potrebbero essere definite
di “postproduzione”, in quanto si
confrontano con lavori preesistenti
o con immagini di opere del passato.
In realtà il confronto è complicato
da rapporti personali e da storie
vissute, dalla memoria, appunto, che
è un aspetto costante del suo lavoro.
Contraddicendo l’avvertimento di
Valdimir Nabokov che nel suo piccolo
romanzo Cose trasparenti avvertiva i
suoi lettori dal lasciarsi
sprofondare nella storia degli
oggetti che possono far cadere chi
vi si incombe nella sua storia, l’artista
non solo ambisce proprio a cadere
nella trappola degli oggetti, ma si
fa portatore lui stesso con i suoi
materiali spesso recuperati di
ulteriori storie e memorie. Le sue
opere infatti sono caratterizzate da
una sedimentazione di carte, tessuti
e colore che coprono la superficie
della tela e degli oggetti,
conferendo loro un aspetto nuovo,
significati che sembrano affiorare
sotto l’effetto di una patina di
memoria. Per raggiungere questo
risultato egli utilizza tessuti
recuperati da vecchi rivestimenti di
materassi, strisce di nastro adesivo,
frammenti di fiori esiccati......"
Elena Di Raddo